Come effettuare il cambio gestore energia elettrica

contatore energia elettrica
Come attivare il contatore energia elettrica
26 Novembre 2021

Gli elettrodomestici nelle nostre case sono sempre di più e per questo aumenta anche il consumo di luce. Ecco che trovare il modo di risparmiare sulla bolletta diventa essenziale. La prima operazione che puoi fare è trovare una tariffa dell’energia elettrica più conveniente. E se devi cambiare gestore della luce? Non preoccuparti, in questo articolo ti spiegheremo come effettuare cambio gestore energia elettrica.

Cambio gestore energia elettrica: le motivazioni per effettuarlo

Cambiare gestore della luce può decisamente essere una soluzione per ottenere un risparmio sulle spese energetiche. Le motivazioni per effettuare il cambio gestore energia elettrica sono molteplici. In questo articolo vogliamo riassumerti le più comuni:

  • hai traslocato in una nuova casa dove i contatori sono attivi. Se non desideri mantenere l’offerta scelta dal precedente intestatario del contratto, puoi effettuare la voltura con cambio fornitore;

  • hai trovato una tariffa più conveniente con un altro fornitore;

  • la tua tariffa appartiene al mercato tutelato e vorresti passare al mercato libero per poter godere di tariffe più vantaggiose;

  • hai installato un nuovo sistema di videosorveglianza o un impianto di illuminazione con consumi particolarmente alti;

  • il servizio clienti del tuo fornitore attuale è difficile da raggiungere o non è reattivo;

  • infine, puoi decidere di cambiare per avere lo stesso fornitore sia per la luce che per il gas. Ciò può farti risparmiare tempo perché dovrai contattare un unico servizio clienti e la burocrazia sarà più snella.

Scegliere il nuovo fornitore

Se ti ritrovi in uno dei punti dell’elenco qui sopra, significa che è ora di un cambio gestore energia elettrica. Per prima cosa ti suggeriamo di visitare i siti dei maggiori fornitori e confrontare le varie offerte. Per selezionare l’offerta che fa al caso tuo, ti consigliamo di considerare:

  • il costo della luce kWh, che è la vera discriminante per valutare un’offerta;

  • le tue abitudini di consumo energetico. In questo modo potrai capire se ti conviene di più un’offerta monoraria o bioraria.

Per avere un elenco dei gestori della luce attivi nella tua regione, puoi andare sul sito di ARERA e consultare la tabella. Se invece ricerchi offerte per luce e gas a Roma potresti essere interessato a questo articolo.

Cosa devi ancora sapere sul cambio gestore energia elettrica

Prima di procedere con il cambio, è opportuno che tu sappia che:

  • cambiare gestore è un’operazione gratuita nel mercato libero. Se invece passi da mercato libero a tutelato dovrai pagare un bollo di 16,00 €;

  • non dovrai sostituire il contatore

  • non subirai interruzioni della fornitura;

  • il tempo necessario a tale operazione è di un mese dalla data di comunicazione del recesso del contratto.

La procedura necessaria per il cambio varia per ogni operatore. Contatta il servizio clienti del tuo gestore e lasciati guidare dall’operatore. In ogni caso, i documenti necessari sono gli stessi per tutti gli operatori e sono:

  • dati anagrafici dell’intestatario;

  • dati della fornitura: indirizzo e codice POD, ovvero il codice relativo al tuo contatore;

  • recapito telefonico e indirizzo mail;

  • coordinate bancarie, nel caso in cui tu scelga la domiciliazione delle bollette.

Per concludere, quando effettui il cambio gestore energia elettrica potrebbe capitarti di incappare in problemi e difficoltà. In questi casi puoi ricorrere all’aiuto di ARERA, l’Ente che tutela il consumatore nel mercato dell’energia. Visitando questa pagina accedi allo Sportello per il consumatore a cui potrai chiedere informazioni sugli operatori. Inoltre, dal sito di ARERA potrai visitare il Portale Offerte e confrontare tutte le tariffe presenti sul mercato.